Sul terremoto dell’11 maggio 2011
16 feb 2011
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A V V I S O
Rilevo ripetuti errori di trackback dal link di sopra; pare che il post sia stato rimosso, in assenza dell´atteso terremoto, poiché non ne vedo traccia dove dovrebbe essere. Forse era troppo imbarazzante. Sono cose che dispiacciono a chi si adopera seriamente, ma è sempre meglio di un terremoto. Per comunicare con l´autore::
Se la visibilità non è corretta, vedi la schermata di pag. del 16/02/2011
il prima
Questa pagina venne utilizzata on line presso AstroTime come clone dell´originale, al fine di impostare il corretto impaginato e collegamento dell´articolo, richiestomi da gaiacichiama.it, mantenendone il diretto controllo per l´accesso immediato in qualsiasi momento.Il nome 3416 infatti derivava dal codice della frame di destino ed il suo interno non è stato toccato. Poiché il motori di ricerca se ne sono impadroniti in 24 ore e dato l´infuriare di domande senza risposta e polemiche sulla rete e nella penisola, non ho più potuto rimuoverla dal server, affidando comunque l´articolo finito - lo stesso incluso qua con data del 18/02/2011 - a servizio esclusivo del sito richiedente.
Pertanto contenuti e link estranei al mio articolo inglobato, potranno risultare non più validi o raggiungibili, in conseguenza di modifiche apportate sul sito proprietario, al quale si rimanda per ogni esigenza.
Questa tecnica fu adottata proprio per garantire la possibilità di istantaneo aggiornamento in vista di successive indagini sul tema, che potessero rivelarsi utili alle persone potenzialmente interessate.
La notizia infatti si faceva sempre più accesa nei mesi seguenti, fino a quell´11 Maggio durante il quale, mentre l´INGV teneva al pubblico di Roma le sue rassicuranti esibizioni, alle quali ero invitato, del fatto che “nessun allineamento di pianeti può influenzare alcun sommovimento della superfice terrestre”, a Lorca nel Sud della Spagna, cioè perfettamente dentro l´area descritta in questo stesso articolo, si liberava un terremoto di Magnitudo:5.2 ossia un impatto sul territorio come non si registrava da cinque secoli, e questo circa un´ora dopo il tempo calcolato per il caso di Roma (il che risponde alla rotazione terrestre). In altri miei post, quanto a latitudine risultava già focalizzato più a Sud, ma il problema di tutti al momento verteva su Roma…
Confrontandone lo schema con quello anticipato sopra, si nota subito come il terremoto abbia avuto luogo con l´esatto allineamento dei tre pianeti con l´orizzonte terrestre in quella città (cioè la linea dell´Ascendente), con anche una quadratura al meridiano (MedioCielo).
il dopo
Diversi oppositori mi avevano dato appuntamento per il 12 Maggio, ma quando sono sceso in piazza l´ho trovata deserta.p.s. - 11 Agosto 2013
Talmente disertata da ritener necessario - nel rispetto dei partecipanti, del pubblico e della libera informazione - di eliminare alcune pagine di grande scomodità, anche e soprattutto da quei blog che in tempi di terremoto andavano per la maggiore, incoraggiando le visite a migliaia con i loro post più o meno copia/incollati - e quando ti ricapita? - ma che passata la primizia, che soltanto dopo amavano chiamare bufala, hanno preferito un doveroso omaggio al fatto che “i terremoti non si possono prevedere”, cancellando e togliendo di circolazione ciò che potesse anche solo far sospettare il contrario.Ne scopro un esempio presso Dillinger.it, che aveva ospitato un dibattito sempre più acceso - in parte a mia insaputa, non avendo più partecipato dopo l´evento previsto e verificatosi - nel quale si poneva a confronto stringente detta mia previsione, con il sisma in Spagna nel giorno ed ora definiti da mesi.
Una dimostrazione che dava troppo fastidio a tutti coloro che dal mondo accademico hanno dovuto ricorrere a delle firme per dimostrare scientificamente che questo fatto è impossibile.
Dato che evidentemente le firme non dimostrano altro che la propria impotenza nel campo specifico, ogni traccia che attesti il contrario, soprattutto pubblicamente, deve essere fatta scomparire; ed è ciò che in qualche modo ha avuto seguito.
Me ne accorgo solo dopo due anni, verificando quel link per un tweet! mi sovviene allora di aver archiviato a suo tempo tutte le pagine contenenti i commenti ora mancanti, in un bel PDF che porto a disposizione qua. Vi si scopre infatti una curiosa discussione tra un ingegnere nucleare e un paio di quei personaggi che sanno tutto loro, o almeno questo credono, e lo espongono con modalità che ad uno sguardo sereno forniscono una ragione in più per rimuovere i testi.
Nondimeno, tornando al 2011, proprio tra coloro che gridavano ufficialmente alla bufala, qualcuno ha pensato bene di mantenere alto il volume delle interviste -che personalmente rifiutavo- e, forte dell´aver contestato la firma del Bendandi nel caso precedente, avendo in mano i suoi fogli ha rilanciato la previsione al 10 Giugno come la vera data, questa volta accreditata al suo nome, con tanto di coordinate. Vi era motivo per diffidare?
Nuovo controllo e nuovo pericolo: si prospettava la stessa formazione che aveva colpito Creta il mese prima, anche peggio, tanto da espormi in prima persona con l´Autorità Governativa. Non vi fu tsunami nel bacino Mediterraneo, forse Creta era bastata; però la stessa dinamica planetaria colpirà il Giovedì, 04 Agosto 2011 le Kuril-Islands con M:6.1.
In compenso, il penultimo giorno si venne a sapere che quei dati riguardavano attività solare, non terremoto. Per così dire.
Comunque fosse, se “per caso” avevo collezionato una bella figura (sempre con la speranza di sbagliare) ha cambiato subito tinta;
ma questo era un rischio che, a differenza di altri, ho scelto di correre..
Un pericolo in quanto tale non è mai un fatto certo,
ma di certo è sempre un fatto da scongiurare.
oggi, 2012
Ho dato avvio ad una nuova branca della ricerca, che la si voglia scientifica oppure no: l´Astro-Sismologia; chi ha raggiunto questa pagina distaccata e non ne è al corrente, la trova qua:http://seismic.astrotime.org
Si tratta di una ricerca sistematica, che analizza i principali eventi registrati dai vari centri, evidenziando e commentando le dominanti;
inoltre pubblica su una striscia scorrevole i preavvisi elaborati ogni giorno, con le ORE:MM:SS a maggiore incidenza in tutto il mondo.
Qua c´è una tabella, estratta brevi manu per un forum, con almeno una ottantina di previsioni orarie che hanno avuto riscontro entro qualche decina di secondi; una lo ha addirittura spaccato il secondo. Tutti casi? provare per credere! includendo i minuti verrebbe lunga…
Non sono ancora giunto a definire le località, ma quanto ai tempi ed alla forza, ho riunito in tavole grafiche appositamente programmate centinaia di sismi registrati e le loro relazioni con le dinamiche planetarie in tempo reale. È tutto all´interno, ordinato in modo che altri studi comparativi possano trovare materiale prezioso e, dati gli strumenti avanzati, predisposto alle più attente indagini alternative.
La materia finisce con l´accogliere ed assorbire anche vari commenti a simultanee notizie di cronaca, in quanto si avvicendano in parallelo e vanno comunque riferite alle stesse dinamiche ed impianti grafici.
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