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Mr. Rothschild aveva scoperto che valuta o conti di deposito prestito presentavano quell´aspetto di potere da impiegarsi per indurre le persone (induttanza, ove la gente corrisponda ad un campo magnetico) a cedere la loro ricchezza effettiva in cambio di una promessa di maggiore ricchezza (in luogo di una compensazione reale). Avrebbero scambiato garanzie reali con dei crediti da pagherò cambiari. Mr. Rothschild si accorse che poteva emet­te­re più note di quante ne potesse avalla­re, fintanto che poteva disporre dello stock di oro di qualcuno come argomento persuasivo da esibire ai suoi clienti.
Mr. Rothschild prestò le sue obbligazioni a singoli e a governi. Ciò avrebbe creato cieca fiducia. Poi avrebbe fatto scarseggiare i soldi, ristretto il controllo del sistema, e raccolto gli attivi attraverso gli obblighi contrattuali. Il ciclo è stato quindi ripetuto. Queste pressioni poterono essere utilizzate per innescare una guerra. Egli avrebbe poi controllato la disponibilità di denaro per determinare chi avrebbe vinto la guerra. Quel governo che aveva acconsentito a conferirgli il controllo del suo sistema economico ottenne il suo sostegno.

Verbi e tempi sintattici, congiuntivo e condizionale, se non erro, fluttuano tra ipotesi e reale, narrativa e storia Forse non si vuol dichiarare apertamente cosa sia successo e chi ne fosse davvero coinvolto, anche se non è più un segreto; ma non è il passato che interessa questa esposizione, bensì i suoi contenuti… vieppiù attuali!
La corresponsione del debito era garantita da aiuti eco­no­mi­ci al nemico del debitore. Il profitto prodotto da questa metodologia economica pose Mr. Rothschild tanto più in grado di moltiplicare la sua fortuna. Ha scoperto che l'avidità del pubblico avrebbe consentito che la moneta fosse stampata con ordinanza governativa oltre i limiti (inflazione) di riserva in metallo prezioso o della produzione di beni e servizi (prodotto nazionale lordo GNP = PIL).

CAPITALE APPARENTE COME
INDUTTORE "CARTA"
In questa struttura, il credito, presentato come un puro elemento chiamato "moneta", ha l'apparenza di capitale, ma è in effetti capitale negativo. Quindi, si presenta come servizio, ma di fatto è indebitamento o debito. È pertanto un´induttanza economica invece di una capacitanza economica, e se non equilibrata in un altro modo, verrà bilanciata dalla negazione di popolazione
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(guerra, genocidio). I beni e servizi complessivi rappresentano un capitale reale chiamato prodotto nazionale lordo, e la moneta può essere stampata fino a questo livello rappresentando ancora la capienza economica; ma la valuta stampata oltre questo limite è sottrattiva, rappresenta l'introduzione di induttanza economica, e costituisce note di debito. La guerra è dunque il bilanciamento del sistema uccidendo i veri creditori (il pubblico a cui abbiamo insegnato a scambiare valori reali con della moneta gonfiata) e ricadendo su quanto rimane delle risorse della natura e della rigenerazione di tali risorse.
Mr. Rothschild aveva scoperto che la valuta gli conferiva il potere di risistemare la struttura economica a proprio vantaggio, di spostare induttanza economica verso quelle postazioni economiche che avrebbero fomentato la massima instabilità ed oscil­la­zio­ne economica.
La chiave finale del con­trol­lo economico ha dovuto attendere fino a quando non vi fossero dati sufficienti ed apparecchiature in­for­ma­tiche veloci per tenere sott´occhio le oscil­la­zio­ni economiche create da shock dei prezzi ed eccedenza di crediti energia-carta (induttanza / inflazione cartacea). SCOPERTA DECISIVA
Il campo dell'industria aereonautica fornisce la massima evoluzione in ingegneria economica attraverso la teoria matematica dello "shock-test". In questo processo, un proiettile sparato da un aereo verso il suolo, e lo slancio del rinculo è misurato da sensori di vibrazioni disposti sulla fusoliera e collegato a registratori grafici.

SVOLTA DECISIVA
Il campo del­l'industria aereonautica fornì il massimo avanzamento in ingegneria economica tramite la teoria matematica dello "shock-test". In questo processo, un proiettile viene sparato da un aereo verso il suolo, e l´impulso del rinculo è monitorata da trasduttori di vibrazione collegati alla fusoliera e cablati a registratori grafici. Studiando gli echi o riflessi dell´indietreggiamento della fusoliera, è possibile scoprire vibrazioni critiche nella struttura del velivolo che, siano esse vibrazioni del motore o vibrazioni eoliche delle ali, o una combinazione delle due, potrebbero rinforzare fino ad un´autodistruzione per risonanza dell´apparecchio in volo come un aereo. Dal punto di vista della progettazione, ciò significa che i punti di forza e di debolezza della struttura di una fusoliera in termini di energia vibrazionale possono essere scoperti e manipolati. Ha tutta l´aria di una forzatura, anche tecnicamente: non compaiono esempi di manipolazione e non la si direbbe neppure una scoperta.


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