| Un evento “conslusivo”, di Magnitudo: 6.1
Giunto al caso presente, credo che potrei considerare esaustiva questa rassegna.
Mi sono proposto di portare in luce gli argomenti che caratterizzano gli eventi sismici dal punto di vista astrologico, combinando in ogni modo possibile il quadro di questi impianti con la configurazione celeste all´interno del sistema solare.
Sono convinto che possano comporsi altre concause, come la presenza di Nibiru e/o altre sorgenti celesti, annunciate e smentite da più parti; ma non intendo occuparmi anche di questo.
Ciò che conta è misurarsi con i fattori conosciuti e con la loro disposizione orbitale e geometrica, nel tempo che attraversiamo.
Tali fattori mutano e si alternano nei secoli, ma questo non impedisce di tenerne conto e di desumere determinate leggi, o semplici modelli da quel che abbiamo [avuto] sotto gli occhi - dati completi permettendo - anche nel corso della storia.
A tale proposito però diventa prioritaria almeno una premessa.
Poiché le ere, intese come grandi stagioni, sono caratterizzate dalle ciclicità orbitali dei Pianeti lenti, da cui discende presumibilmente il tenore ricorsivo di certi eventi, originati dai pianeti di fascia a loro interna, occorre prender coscienza del fatto che non soltanto quel che avviene all´interno del sistema solare è collegato ad ogni parte del sistema stesso, come in un corpo, o in un coro unico, ma che l´azione dei pianeti più lontani dal baricentro (Sole o Terra che sia) è in un certo senso più potente di quella dei corpi interni ed anzi li influenza in un modo considerevole, che ovviamente non rientra, né può essere concepito sulla base del solo principio gravitazionale.
Per accostarsi a questo assunto, ampiamente sperimentabile nel quotidiano, valga il detto:
"Un battito d'ali di farfalla a Tokyo può provocare un uragano a New York"
come un concetto che non riguarda soltanto una dipendenza sensibile alle condizioni iniziali, ma ha implicazioni che vanno molto al di là, investendo delle proprietà originarie dei corpi celesti di cui non siamo a conoscenza; le più avanzate teorie sull´energia quantica dovrebbero poterne suggerire un´introduzione.
Nondimeno, non mi propongo di sviscerare neppure un tale tema; mi limito in questo contesto a portare in sufficente evidenza - per chi volesse almeno verificare - un discreto catalogo di eventi e dei diagrammi matematici che li accompagnano.
L´accesso sta tutto là e dovrebbe bastare.
Perché sempre di numeri si tratta, non certo di superstizione; numeri che un´ottica astrologica dimostra di saper coordinare, fino a vederli assumere una valenza precisa, oggettiva e rispondente.
Se quanto è stato esposto in queste pagine non raggiunge lo scopo a sufficenza, possiamo anche chiuderle… o più probabilmente rimandare a tempi migliori, tanto i dati non cambiano.
|
Terremoto a Kyushu
Sabato, 9 Aprile 2011 (M:6.1)
Di tutti i possibili argomenti e le straordinarie simmetrie che si addensano nel tema, tre prendono la precedenza quasi esclusiva: Luna, Nodo Lunare ed ESLl, articolati, o per meglio dire dis-articolati da due Quadrature sulla stessa Opposizione! non si potrebbe chiedere di più.
- la Luna è in decano di Luna, dunque è amplificata, nel Settore zodiacale governato da Mercurio che è retrogrado e, come vedremo, afflitto insieme a Sole e Giove dall´Opposizione di Saturno.
- il Nodo Lunare è in decano di Sole e l´ESL è in decano di Giove
- Saturno in Tridecile alla Luna contrassegna un processo di assestamento che non va a buon fine.
- Sole e MercurioR/ risultano allineati a meno di un grado .
Intensificando le tracce (sfiora), appaiono subito interessati da Aspetti dissonanti il MedioCielo e l´Ascendente, gli agromenti di complemento a definizione del luogo:
- il primo dall´Opposizione di Venere (oltre a Biquintili da Sole-Mercurio e Giove stesso).
- il secondo dal Sesquiquadrato di Sole, oltre alle spinte di Trigono provenienti da Urano e Marte
Si presenta infine (clic) l´Opposizione di Saturno (ed è Sabato) a Giove e Sole-Mercurio, in simmetria a Venere-MedioCielo e come a far da asse l´Opposizione Urano-ESL!
Marte connesso ad Ascendente si tinge di Quadrato a PlutoneR/ mentre Nettuno stesso quadra l´Ascendente di cui è pure maestro insieme a Giove che ne regge il decano.
Si direbbe quindi che non vi sia via d´uscita, benché proprio l´eccessivo addensamento e la simmetria globale possano aver mitigato il fenomeno, insieme a due Trigoni e tre Biquintili generando una sorta di compensazione.
|
|
L´istantanea del sistema solare, come per il caso di Honshu del giorno precedente mostra l´Opposizione Giove-Saturno maggiormente orientata al Sole, ma anche l´allineamento di Mercurio, ormai tra Terra e Sole.
Anche qua l´epicentro del sisma si trova al lato della direttrice Giove-Saturno.
| 10 Apr, 2011
|
| |
| | |